……..Va detto subito, nell'arte di Burgio non vi sono né follie, né fobie, c'è l'indifferenza per tutto quanto non attenga al vigore di una rappresentazione drammatica della realtà, si tratti di figure che paiono scavate col bulino dentro una materia nella quale si specchiano millenni di storie sofferte, agre, in cui si fondono amore, paura, fierezza rancore, come di paesaggi di alberi, di foglie colti nella loro ansia di cielo e di luce……
(Piero Fortuna, Udine 1992)
………Belli, soprattutto, gli alberi. Sono le opere più recenti, vi si leggono i colori della nostalgia. La nostalgia è forse un viola che sta fra cielo e sangue………
(Carmelo Pirrera, Caltanissetta , 1990)